La legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024), proroga la scadenza dello stato di emergenza dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 per continuare ad assicurare accoglienza e assistenza alla popolazione proveniente dall'Ucraina, sul territorio nazionale.
Nata con l’obiettivo di rendere l’accoglienza diffusa in Italia quanto più professionale e sicura possibile, la guida è dedicata a tutti i coloro i quali operano – a vario titolo – in soccorso dei più vulnerabili, ponendosi come strumento operativo agile e adattabile a contesti emergenziali diversi dall’emergenza Ucraina.
A seguito della crisi ucraina, il Consiglio dei Ministri ha prorogato, fino al 31 dicembre 2023, lo stato di emergenza sul territorio nazionale e la prosecuzione delle misure di accoglienza e assistenza rivolte ai richiedenti o a coloro che sono già beneficiari della protezione temporanea a seguito della crisi ucraina.
È stata prorogato al 3 marzo 2023 lo stato di emergenza per assicurare, in Italia, soccorso e assistenza alla popolazione ucraina in fuga dalle zone di conflitto. Dal 1° gennaio può richiedere il contributo di sostentamento anche chi ha presentato la domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea dopo il 30 settembre 2022.
Gli Enti che hanno sostenuto spese assentibili sono invitati alla presentazione della relativa documentazione all'indirizzo pec: pres.protezione.civile@pec.regione.sardegna.it con oggetto “Rendicontazione spese EMERGENZA UCRAINA” entro e non oltre il 15 settembre 2022 p.v.
Tutte le informazioni utili ai Comuni della Sardegna per la gestione dell'Emergenza Ucraina raccolte in un unico documento elaborato dalla Direzione Generale della Protezione Civile Sardegna
Attivate due convenzioni con Enti del Terzo Settore per un totale di 36 posti disponibili per i profughi ucraini che hanno già usufruito di altre forme di ospitalità o del contributo di sostentamento.
Ingressi alle frontiere, richieste di protezione temporanea e contributo di sostentamento, manifestazioni di interesse, esiti e attivazioni dell’accoglienza diffusa costantemente aggiornati
La Direzione Generale della Protezione Civile ha prorogato al prossimo 7 agosto i termini per la verifica/conferma di disponibilità di strutture ricettive per l'accoglienza dei profughi provenienti dall'Ucraina.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha predisposto una lista di domande frequenti e un nuovo opuscolo, entrambi disponibili in italiano e in ucraino, contenenti tutte le principali indicazioni utili alle persone in fuga dalla guerra e a tutti coloro che, a vari livelli, si occupano della loro accoglienza.