Normativa

Gli accadimenti in atto nel territorio ucraino a partire dalle prime ore del 24 febbraio 2022 hanno determinato la necessità, per lo Stato italiano, di emanare diversi provvedimenti normativi.

Il 25 febbraio 2022 il Consiglio dei Ministri delibera lo stato di emergenza di 3 mesi per intervento all’estero e a vara il Decreto Legge n.14 che prevede, tra le altre cose, disposizioni urgenti per semplificare le procedure di erogazione di aiuti ad autorità e popolazione ucraina.

Il repentino aggravarsi della crisi internazionale ha poi determinato l’esigenza di assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione ucraina vittima di un intervento militare che, oltre a causare la tragica perdita di vite umane, ha determinato un afflusso massiccio di persone in cerca di rifugio nell’Unione Europea. Per poter assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione ucraina in arrivo sul territorio italiano il Consiglio dei Ministri ha pertanto deliberato, il 28 febbraio 2022, lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2022 e demandato l’organizzazione e l’attuazione degli interventi urgenti al Capo Dipartimento di Protezione Civile provvedendo inoltre, tramite il Decreto Legge n.16, a emanare ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’eccezionale instabilità della situazione.

Di conseguenza, il Capo Dipartimento di Protezione Civile, in seguito alla convocazione di una serie di tavoli di confronto con Regioni, Province Autonome e le relative istituzioni di Protezione Civile, ha disposto diverse ordinanze per assicurare il necessario coordinamento di tutte le iniziative di protezione civile per il soccorso e assistenza nel territorio italiano a favore della popolazione ucraina. In particolare, l'OCDPC n.872 del 4 marzo 2022 ha provveduto alla nomina dei Presidenti di Regione quali Commissari delegati per l’emergenza, con la possibilità di nominare a loro volta uno o più soggetti attuatori. A questo proposito, con l’Ordinanza n.1 del 9 marzo 2022, il Presidente della Regione Sardegna in veste di Commissario delegato, ha individuato nella Direzione generale della Protezione Civile la struttura che assicura il coordinamento del concorso di componenti e strutture operative del Sistema regionale della Protezione Civile nelle attività di soccorso e assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina.

In seguito, con il Decreto n.20 del Presidente della Regione Sardegna del 10 marzo 2022 in qualità di Commissario Delegato, il Direttore Generale della Protezione Civile viene nominato quale soggetto attuatore intestatario della contabilità speciale autorizzata dalla stessa OCDPC n.872 del 4 marzo 2022.

La proroga dell'emergenza e il proseguimento delle attività nel 2023

Visto il perdurare della crisi internazionale in atto sul territorio ucraino, lo stato di emergenza è stato poi prorogato ed è attualmente in vigore fino al 24 maggio 2023 per intervento all'estero e fino al 31 dicembre 2023 per assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina presente e in arrivo sul territorio italiano.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Vuoi saperne di più?
Vai all'approfondimento dedicato alla Gestione Commissariale dell'emergenza Ucraina nella Regione Sardegna oppure scopri subito le pagine dedicate alle norme, gli atti e le ordinanze emanate in occasione dell'emergenza Ucraina dal Governo e dal Dipartimento Nazionale e, in ambito regionale, dal Commissario delegato e dal Direttore Generale della Protezione Civile della Regione Sardegna